Da diversi giorni alcuni report parlano di voci interne a Warner Bros, discutere del recente flop economico al boxoffice di Shazam! Furia degli Dei, attribuendone la “colpa” all’annuncio del reboot ad opera di James Gunn e i neonati DC Studios. Ma analizziamo in parte la situazione.
L’annuncio di James Gunn
L’ultimo giorno di gennaio è stato tanto atteso quanto discusso. Da diverso tempo James Gunn aveva segnato sull’agenda la fine di gennaio come momento propizio per annunciare parte del suo primo capitolo di reboot intitolato Gods and Monsters. L’interesse non si è potuto certo dire basso, visto l’incredibile numero registrato dal video che James Gunn ha realizzato appositamente per tutti i fan, assieme a tutte le chiacchiere e articoli di stampa e social che sono seguiti successivamente.
Tra tutte queste chiacchiere, quella necessaria e sicuramente più interessante riguardava l’inevitabile destino degli ultimi film, ben quattro, di questo ormai vecchio universo e spalmati nel corso del 2023. Originariamente i film sarebbero dovuti essere tre (Shazam! Furia degli Dei, The Flash e Aquaman and the Lost Kingdom), ma con lo spostamento di Blue Beetle da HBO Max al cinema, il numero di film targati DC nel corso del 2023 è salito a quattro.
All’inizio del suo annuncio, James Gunn specifica alcune cose fondamentali, ovvero che Shazam vive delle avventure in parte fuori dal contesto di universo condiviso e dunque poteva rimanere in quei binari (ma il finale del film, come l’entrata in gioco della Wonder Woman di Gal Gadot tradisce in parte queste promesse) nell’eventualità di un terzo capitolo. Blue Beetle volendo è un’introduzione adeguata e in linea con l’idea di James Gunn (nuovi personaggi, nuovi e giovani volti, totalmente slegati da vecchi personaggi dell’universo DC). The Flash come sappiamo sarà l’evento che darà il via al reboot dell’universo DC e il secondo capitolo di Aquaman è ancora oggi avvolto nel mistero.
Insomma, alle certezze di produzioni quali Superman: Legacy o gli annunci dietro Creature Commandos, sembra palese che la mancanza di supporto, comunicazione e promozione già all’alba dell’uscita di Shazam abbia mosso alcuni dubbi riguardo la continuità narrativa, portando tutti a pensare la più semplice delle domanda: perché andare al cinema a vedere un prodotto che verrà inevitabilmente cancellato?
Il flop di Shazam! Furia degli Dei

Andiamo a vedere i numeri.
Il primo Shazam! a fine corsa ha totalizzato un incasso complessivo di circa 367 milioni di dollari a fronte di un costo di circa 100. Di questi, 140 milioni sono incassi di casa, dunque nel circuito Statunitense, mentre i restanti vengono da incassi da tutto il globo (tendenzialmente mai netti, ma comunque effettivi). All’epoca uno dei cinecomics dal costo di produzione minore rispetto lo standard, con un incasso che rispecchiava un certo interesse e supporto per questa nuova visione di un supereroe DC.
Shazam! Furia degli Dei per ovvi motivi aumenta il suo budget per sua natura da sequel, con un costo di produzione che arriva a circa 125 milioni di dollari e segna un incasso complessivo di 132 milioni. Costi di produzione comunque coperti? Assolutamente no, giacché gli incassi in patria sono stati di appena 57 milioni con i restanti 75 milioni circa racimolati in tutto il globo, segnando dunque oltre alla non copertura del budget di produzione, una perdita sicura.
Tale risultato non rispecchia dunque i numeri del precedente film, segnando quello che appare palese come essere un totale disinteresse per il film. È dunque probabile che sì, l’annuncio di James Gunn e dei suoi progetti possa davvero aver influenzato la scelta del pubblico nell’andare a non vedere Shazam! Furia degli Dei.
A questo però bisogna anche aggiungere un triste evento, purtroppo sempre presente, ovvero quella schiera di fan di Zack Snyder che da quando l’universo cinematografico DC ha cercato di cambiare drasticamente la direzione iniziata da Snyder, hanno sempre cercato di boicottare violentemente ogni produzione successiva.
Una sequenza di fattori che ha sicuramente penalizzato il risultato di Shazam! Furia degli Dei al boxoffice e cambiato anche la percezione di questi stessi prodotti nell’ottica delle release cinematografiche e risultati al boxoffice.